LE PAGELLE - Marcone blinda la Turris: in trasferta paga la politica dei piccoli passi. Jallow fa la guerra, stecca ancora Siega...

30.03.2024 23:00 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
LE PAGELLE - Marcone blinda la Turris: in trasferta paga la politica dei piccoli passi. Jallow fa la guerra, stecca ancora Siega...

Le pagelle di Cerignola-Turris…

MARCONE 7,5: conferma di vivere un momento di forma strepitosa, con una paratona nel finale che vale come un gol e permette alla Turris di fare un altro piccolo passettino verso la salvezza.

MAESTRELLI 6,5: caparbio come sempre, ha la meglio nei duelli individuali (dal 43’st RICCI sv).

ESEMPIO 6,5: ormai leader indiscusso della difesa della Turris. Guida il reparto con esperienza ed efficacia.

PANELLI 6,5: anche lui mantiene la posizione e non commette sbavature particolari.

SACCANI 6: rispetto alle ultime prestazioni è meno esplosivo in fase di spinta, ma è attento dietro e fornisce un contributo importante in copertura.

SCACCABAROZZI 6: si vede solo all’inizio in fase conclusiva, ma si sobbarca un lavoro prezioso nel chiudere le varie linee di passaggio in mezzo al campo.

FRANCO 6: parte bene, garantendo il cambio di passo nella manovra biancorossa. Cala un po’ nella ripresa (dal 43’st PUGLIESE sv).

CONTESSA 5: fa cilecca in un paio di occasioni invitanti. Prova sottotono nel complesso.

SIEGA 5: Menichini gli dà una nuova chance ma la spreca ancora. Fatica a trovare la posizione giusta per incidere, finendo per essere sostituito senza grossi rimpianti (dal 17’st CASARINI 6: bada al sodo, facendo densità davanti alla difesa).

MANIERO 6: non conclude la porta ma si sacrifica molto e contribuisce a mantenere la Turris alta (dal 30’st DE FELICE 6: ha il merito di propiziare l’espulsione di Martinelli e di guadagnare una punizione preziosa nel finale).

JALLOW 6,5: con le sue sgroppate a tutto campo, pur non creando concrete occasioni da gol, riesce sempre a mettere sotto pressione la retroguardia avversaria. Peccato che sia poco accompagnato dai compagni nelle sue sortite (dal 43’st D’AURIA sv).

ALL. MENICHINI 6: la Turris prosegue fuori casa nella politica dei piccoli passi ma preziosi. Così come a Monopoli, anche oggi la sensazione al fischio finale è che si sarebbe potuto osare anche di più per cercare un colpaccio che manca da tantissimo tempo, ma è anche vero che un’eventuale sconfitta sarebbe stata molto più pesante da digerire. Invece, anche quest’oggi l’organico ha dimostrato di aver assimilato un atteggiamento granitico e difficilmente scardinabile, che parte fin dagli attaccanti. L’unico appunto è aver concesso più di un’ora di gioco ad un Siega apparso in netta difficoltà già allo scadere della prima frazione.