Vitaglione: “Mercato con un rischio minimo. La partita? Episodi contro, su Danucci…”

Commenta la terza sconfitta consecutiva Vitaglione. Il ds corallino chiarisce l’episodio riguardante l’espulsione di Danucci: “In uno scontro di gioco si è spaccato il labbro e per rabbia ha lanciato la bottiglia al muro. L’acqua è schizzata sul guardalinee, il quale ha deciso di applicare rigidamente il regolamento”. Detto questo si passa ad analizzare la partita: “Una sconfitta che sintetizza l’annata balorda. La Leonzio non ha fatto niente per vincere. Invece la Turris ha disputato un gran bel primo tempo, creando palle gol importanti. Insomma nei primi 45 minuti abbiamo surclassato la Leonzio, che di certo non è l’ultima arrivata. Poi l’espulsione, maturata peraltro in quel modo, ha cambiato l’inerzia della partita. Insomma c’è anche una certa dose di sfortuna… A Pomigliano invece ammetto che la Turris ha disputato una gara sotto tono, ma contro i siciliani bianconeri non posso imputare niente ai giocatori”.

IL MERCATO ‘RISCHIOSO’ –  “Ingaggiati giocatori non pronti? Non sono assolutamente d’accordo. Solo Danti dovevamo aspettare. Maraucci è stato espulso a Pomigliano, potevamo prevederlo? Tedesco è arrivato solo sabato…Abbiamo chiuso con Danti il sabato prima della gara con l’Aversa, sapendo che l’avremmo dovuto aspettare tre giornate. Ma, dopo tre vittorie consecutive, chi di voi avrebbe pensato di perdere la partita con l’Aversa perchè non c'era Danti in campo? Sicuramente la società si è presa un rischio in questo mercato, ma un rischio in minima percentuale. Perché, ripeto, dopo tre vittorie nessuno si aspettava una striscia negativa di risultati. Senza trascurare che a fronte di 6 cessioni, abbiamo ingaggiato 7 calciatori. Quindi la rosa è stata ampliata. Ora abbiamo cinque attaccanti, prima quattro…”.

LA SITUAZIONE – “Per le potenzialità che ha la squadra – continua Vitaglione – deve arrivare più un alto possibile. Di sicuro ne usciremo fuori da questa situazione. Barbiero? Era febbricitante e rientrerà in gruppo…”.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE – “Ho appreso dai media le sue dichiarazioni, lui è il presidente ed ha il diritto di fare e disfare…”.