Turris, Lazic ti sfida: "Domenica spareggio promozione: chi perde dice addio alla Lega Pro"

Fino a qualche domenica fa si pensava che Francavilla-Turris, così come accadde già due anni, poteva essere al massimo uno scontro diretto per un piazzamento playoff. Ed invece le due compagini questa volta si affronteranno per il sogno chiamato Lega Pro in uno dei gironi più equilibrati degli ultimi anni. Da questo scontro ne rimarrà soltanto una, così come dichiarato dal tecnico dei sinnici Ranko Lazic, contattato dalla nostra redazione: "Fino a 2 domeniche fa nessuno pensava che la Turris potesse rientrare in corsa per la vittoria finale ed invece ora è, a mio parere, la squadra più in forma del momento, con il vantaggio di aver già scontato il turno di riposo rispetto alle altre. Da qui alla fine del torneo prevedo ancora colpi di scena, considerando i tanti scontri diretti tra le squadre d'alta classifica, anche se la gara con i corallini sarà già decisiva. Sarà un vero e proprio spareggio promozione: ritengo infatti che, chi ne uscirà sconfitto, molto probabilmente sarà costretto a dire addio ai propri sogni di gloria".

IL MIRACOLO FRANCAVILLA - Il navigato tecnico serbo è ancora una volta riuscito a compiere un'altra importante impresa sportiva, arrivando a contendere il primato a piazze blasonate come Taranto, Matera e appunto Turris: "Tutti sanno che siamo partiti con l'obiettivo salvezza. Noi, così come il Marcianise, siamo delle sorprese che si ritrovano per sbaglio a lottare con società storiche come Matera, Turris, Taranto e Monopoli. Nonostante un budget di gran lunga inferiore a queste squadre, stiamo lottando alla pari grazie ad una grande organizzazione di gioco. Siamo andati al di là delle più rosee aspettative ma ora non vogliamo fermarci, volendocela giocare a viso aperto contro tutti e senza nulla da perdere. Ben sapendo che anche gli stessi playoff sarebbero un traguardo storico per questa società".

IL VECCHIO PRESIDENTE - Mister Lazic domenica si ritroverà di fronte il suo vecchio presidente, Mario Moxedano, alle cui dipendenze lavorò ai tempi del Savoia: "Si tratta sicuramente di un personaggio importante nel mondo del calcio, che allestisce sempre squadre di primo livello. Ho sentito di alcune frizioni con i tifosi e di questo mi dispiace tanto, perché ritengo Torre del Greco una delle tifoserie più calde e stimolanti per chi vuole fare calcio".

IL GRANDE ASSENTE - Contro la Turris il tecnico del Francavilla dovrà fare a meno del regista Sekkoum, squalificato, ma non sembra disperarsi più di tanto: "Sicuramente si tratta di una perdita assai importante, ma mi fido di chi dovrà sostituirlo. Non ci basiamo sulle singole individualità ma sul collettivo".