Turris, imprevisto al Liguori: la vetta torna a -8

04.12.2016 18:18 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Turris, imprevisto al Liguori: la vetta torna a -8
© foto di pasquale d'orsi

Dopo 3 vittorie consecutive si ferma la Turris e lo fa nella maniera più inaspettata, nell'impegno sulla carta più agevole tra quelli in programma da qui alla fine del girone d'andata. I corallini tornano a -8 dalla vetta, cadendo in casa contro l'Aversa Normanna, che al Liguori mette fine alla propria crisi di risultati e condanna i biancorossi alla quinta sconfitta stagionale, un numero non irrilevante per trattarsi ancora della prima parte del campionato. Un passo indietro rispetto alle ultime settimane, che inevitabilmente frena un po' gli entusiasmi nell'ambiente ma non la passione dei supporter corallini, che al triplice fischio hanno comunque tributato degli applausi di conforto alla squadra.

LA FORMAZIONE - Mister Baratto opta per un assetto prudente dall'inizio, fin troppo col senno di poi, dato che conferma Salvatore in difesa ed avanza Barbiero nel ruolo di esterno alto, lasciando in panchina ali naturali come Schettino e Perfetto. Per il resto nessuna novità di formazione, con Picci ed Evacuo in avanti. Anche l'Aversa si schiera con il 4-4-2: mister Chiaiese getta subito nella mischia 3 dei nuovi acquisti, ossia i centrocampisti Trofo e Laringe, nonché l'ex Taranto Scalzone in avanti.

PRIMO TEMPO AVARO DI EMOZIONI - La Turris non parte male, cercando di proporsi in avanti con una manovra ragionata, ben condotta da un Danucci in gran forma nella prima fase del match. Il regista pugliese si fa notare per delle sventagliate precise che allargano il campo, ma si rivelano inutili dal momento che i corallini non riescono mai a sfondare sugli esterni, né con Somma né con Barbiero. La Turris dunque gioca ma non riesce a cambiare passo, permettendo all'Aversa di trovare le giuste contromisure e di non abbassare il baricentro grazie all'ottimo lavoro di Scalzone, che sulle palle alte riesce a far valere le lunghe leve, avendo puntualmente la meglio su Di Girolamo e De Gol.

MANCA QUALITA' E ANIMUS PUGNANDI - La spinta corallina si esaurisce col passare dei minuti e nella ripresa mister Baratto rientra in campo con Schettino per Salvatore. Nemmeno il tempo di testare gli effetti del cambio che Schettino è già costretto a fermarsi per infortunio, sostituito a sua volta dal nuovo acquisto Gallozzi. La partita rimane spezzettata e la Turris non riesce a rendersi pericolosa, con Evacuo e Picci abbastanza sottotono. Ci vorrebbe l'episodio per sbloccare un match più complicato del previsto ma lo trova l'Aversa, con Guastamacchia che sfrutta un'uscita a metà strada di Abagnale e di testa trova il vantaggio. Ci sarebbe il tempo per provare la rimonta, ma nonostante l'ingresso di Varriale la Turris non crea grandissima apprensione nella metà campo avversaria, se non in un paio di situazioni svanite per un misto di sfortuna ed imprecisione, evidenziando la solita mancanza di qualità negli ultimi metri. L'assalto finale è abbastanza confusionario e l'Aversa riesce a portare a casa l'intera posta in palio senza grandi sofferenze.       

TURRIS-AVERSA 0-1

TURRIS (4-4-2): Abagnale, Salvatore (1'st Schettino, 8'st Gallozzi), Perinelli, De Rosa (18'st Varriale), De Gol, Di Girolamo, Barbiero, Danucci, Evacuo, Picci, Somma. A disp.: Atteo, Perfetto, Joof, Schettino, Petrone, Imparato, Gallo, Varriale, Gallozzi. All.: Baratto.

AVERSA (4-4-2): Maraolo, Del Prete, Ciocia, Trofo (23'st Nappo), Guastamacchia, Bosco, Felleca, Laringe (2'st Coulibaly), Scalzone (20'st Ramaglia), Di Prisco, Esposito. A disp.: Tessitore, Cretella, Sozio, Buono, Nappo, Guillari, Coulibaly, Cartone, Ramaglia. All.: Chiaiese.

ARBITRO: Vergaro di Bari.

RETI: 6'st Guastamacchia 

NOTE: ammoniti Picci, Guastamacchia, Trofo, Del Prete, Coulibaly, Danucci, Di Girolamo. Spettatori 1200 circa, con sparuta rappresentanza ospite.