Le pagelle di Turris-Messina: Santaniello show, il Liguori diventa un luna-park...
Le pagelle di Turris-Messina…
PERINA 6: praticamente inoperoso, ma è bravo nel gioco con i piedi nei disimpegni da dietro.
ESEMPIO 7: solo una sbavatura in una partita di grande intensità, nella quale emerge anche una costante proiezione offensiva. C’è infatti, il suo zampino, sul gol di Giannone.
LORENZINI 7: il suo ritorno diventa importante anche e soprattutto nella costruzione da dietro, dove si conferma prezioso regista arretrato. Per il resto, domina in lungo ed in largo sui malcapitati avversari.
MANZI 7: anche lui non viene mai superato dal rispettivo rivale. Serve ben altro per impensierirlo…
FINARDI 6: prestazione attenta, senza strafare.
FRANCO 7: gara concreta, nella quale fa viaggiare il pallone con i tempi giusti. Sfiora l’eurogol, poi insacca in tap-in (dal 36’st IGLIO sv).
TASCONE 6,5: meno dirompente rispetto ad altre occasioni, ma è comunque sempre vivo nel gioco in entrambe le fasi.
VARUTTI 7: ogni volta che scende sulla sua corsia sono dolori per il Messina. Tra assist e penetrazioni in area, si rivela un attaccante aggiunto per la Turris.
LEONETTI 7: molto pimpante nel primo tempo, dove riesce sempre ad incidere tra le linee. Spende tanto ed è costretto al cambio nella ripresa (dal 24’st BORDO 6: per lui ordinaria amministrazione, con risultato già in cassaforte).
SANTANIELLO 9: tripletta da urlo per il centravanti non più mascherato, che si trova al posto giusto e al momento giusto nella maggior parte delle azioni, finalizzando ogni pallone proveniente dalle sue parti (dal 42’st D’ORIANO sv).
GIANNONE 7: si vede meno del solito in fase conclusiva, ma trova comunque l’occasione per andare in gol, sfruttando una corta respinta del portiere e propiziando la rete finale di Franco (dal 36’st PAVONE sv).
ALL. CANEO 7: dopo due partite al di sotto dei soliti standard, la Turris ritrova geometrie e gioco dei tempi migliori, sciorinando un calcio telecomandato, che annienta in poco tempo il malcapitato Messina. La Turris gioca a memoria e dimostra ancora una volta di stare a pieno merito nei quartieri altissimi della classifica. Sarebbe un peccato mortale non provarci a restare con convinzione anche nella seconda parte del torneo, ma gli annunciati rinforzi nel mercato invernale sembrano andare in questa direzione.