Iscrizioni Lega Pro: -9 all'alba. Tra situazioni a rischio e problemi risolti...

15.06.2019 09:00 di  tuttoturris .com   vedi letture
Fonte: Tuttoc.com
Iscrizioni Lega Pro: -9 all'alba. Tra situazioni a rischio e problemi risolti...
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© foto di Sebastian Donzella

Il 24 giugno è la data segnata in rosso sul calendario: è infatti il termine ultimo per le iscrizioni alla prossima stagione di Lega Pro. E già le grida di allarme non sono mancate. Si è partiti con il Siracusa e l'ad Nicola Santangelo che in una nota ha sottolineato: "Dopo settimane intense di trattative con molti imprenditori locali, ad oggi non abbiamo ricevuto nessun segnale concreto di partecipazione attraverso nuovi soci e Sponsor. Per quanto suddetto non possiamo affrontare la nuova stagione da soli, come è avvenuto per la stagione appena conclusa, e per tanto se la situazione rimane tale, ritengo che non ci siano le condizioni necessarie per poter continuare e quindi per iscrivere la squadra e tanto meno affrontare un campionato molto competitivo come quello del prossimo torneo".

Nelle ultime settimane è scoppiato il caso Trapani: i giocatori hanno comunicato - tramite l'AIC - la messa in mora, il club ha controbattuto che in realtà solo sei giocatori non sono stati pagati a marzo. Poi l'ad De Simone ha rassicurato sulla gestione finanziaria corretta societaria e sul lavoro instancabile per il rispetto della scadenza del 24 giugno, definendo la messa in mora 'un'azione superflua.

Disperata corsa contro il tempo per la Lucchese: nelle ultime ore l'imprenditore Josef Ferrando ha firmato pre-contratto per l'acquisizione del club, ma restano ancora tanti gli adempimenti da soddisfare per essere in piena regola entro il termine inderogabile del 24 giugno.

Nel frattempo è stato diramato il preoccupante comunicato dell'Imolese in merito al mancato rilasciato dell'autorizzazione ad effettuare i lavori di adeguamento del 'Galli':" Disatteso quanto dichiarato nei tempi necessari al fine di poter permettere alla nostra società di effettuare, tra l’altro a proprie spese, i lavori di adeguamento entro i termini richiesti dalla F.I.G.C., ad oggi Imolese Calcio non può garantire l’iscrizione al prossimo campionato". Anche se il presidente della Lega Pro Ghirelli ha scritto una lettera al sindaco, dicendosi pronto a recarsi ad Imola pur di risolvere la faccenda.

Da decifrare la situazione della Viterbese: patron Camilli ha ufficialmente messo in vendita la società, ma nel frattempo il Comune sta completando i lavori di riqualificazione dello stadio. Non è detto che alla fine lo stesso Camilli non faccia un passo indietro, iscrivendo la squadra in extremis come era già successo nel 2017. 

C'è invece chi i suoi problemi li ha (fortunatamente) risolti: è il caso del Monopoli che si è visto approvare la delibera per finanziare i lavori allo stadio "Veneziani", propedeutici per l'iscrizione. Un investimento di 1.2 milioni di euro che andrà ad intervenire sui seggiolini e sull'impianto di illuminazione. Stesso dicasi per il Teramo, dato che nelle ultime ore c'è stato il tanto atteso passaggio di proprietà che dovrebbe garantire nuova linfa al futuro del club.

Mentre chi di problemi non ne ha mai avuti e per questo ha già presentato ufficialmente la domanda di iscrizione è la Sicula Leonzio: "Nel solco di una linearità progettuale tracciata dal presidente Giuseppe Leonardi (giovedì, ndr) il segretario generale Alessandro Raffa ha depositato negli uffici della Lega Pro di Firenze tutti i documenti necessari per l’iscrizione del club al campionato di Serie C, per la stagione sportiva 2019/20".