IL SOGNO CONTINUA - Fabiano: "Lontano dal Liguori non l'avremmo mai recuperata. Vittoria di cuore e di gioco..."

12.05.2019 19:13 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
IL SOGNO CONTINUA - Fabiano: "Lontano dal Liguori non l'avremmo mai recuperata. Vittoria di cuore e di gioco..."
© foto di Salvatore Varo

Mister Fabiano commenta la vittoria batticuore della sua Turris contro il Castrovillari, che vale il pass per la finale playoff: Se perdevamo questa partita, dovevamo solo ucciderci, perché sarebbe stato solo per demeriti nostri, dato che nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni limpide per chiudere il match. La gara si era messa male, ma siamo venuti fuori sia con il grande cuore dei miei ragazzi sia con il gioco, che negli ultimi 20 minuti è stato avvolgente così come nella prima frazione. Abbiamo iniziato male il secondo tempo, peccando di ingenuità sulle due palle inattive che hanno determinato le reti del Castrovillari. Poi abbiamo mancato il 2-0 un attimo prima di subire il pari ed in quella occasione ho temuto che potesse materializzarsi la beffa, tant’è vero che avevo pensato ad una sostituzione conservativa”.

Sulle mosse a gara in corsa: Nella ripresa siamo passati al 4-2-4 e palla a terra abbiamo messi in difficoltà il Castrovillari, abbassando il suo baricentro. L’ingresso di Guarracino è stato devastante, ha spaccato la partita… Longo negli ultimi 20 minuti zoppicava vistosamente, ma anche a mezzo servizio va tenuto in campo perché è un giocatore che può sempre cambiare la partita. Chi è subentrato ha avuto un ottimo approccio. Avevo quasi deciso di sostituire Lagnena con Varchetta, ma alla fine ho cambiato idea perché sapevo che poteva rivelarsi decisivo su qualche calcio piazzato e così è stato”.   

Su quanto successo in settimana nella questione stadio: “Non abbiamo risentito di quanto accaduto, ma sono convinto che se non avessimo giocato al Liguori questa partita non l’avremmo recuperata. Pertanto va dato merito alla caparbietà di Colantonio per aver ottenuto la disputa del match a casa nostra!”.