Grana stadio - Colantonio: "La capienza a 200 unità è inaccettabile"

In casa Turris, oltre al calcio giocato con l'esordio di Manfredonia, tiene banco anche la questione Liguori. Il rischio di dover giocare almeno le due prossime gare interne a campo neutro è forte, come lascia presagire anche il presidente Antonio Colantonio, che però precisa: "Il Comune ci ha manifestato come unica opzione possibile per giocare al Liguori, a porte aperte, quella di stabilire un tetto massimo di 200 unità. Una soluzione che però non possiamo accettare, anche nell'interesse dell'ordine pubblico, perché si tratta di un numero non consono con la richiesta del nostro pubblico. Anche perché, tra l'altro, da tempo abbiamo approfondito la questione regolamentare e stiamo rispettando tutte le norme prescritte. Ci sono infatti altri aspetti normativi che ci possono permettere di giocare regolarmente al Liguori. Ad ogni modo lunedì avrò un altro confronto con le istituzioni per cercare di risolvere la questione. Ho chiesto anche un incontro formale con il commissario prefettizio ma non posso aspettare tempi biblici, dato che entro mercoledì dovremo indicare il campo da gioco per il match con la Cavese". Una cosa per Colantonio è certa: "Con la capienza massima di 200 persone non se ne parla. In questo caso saremo costretti a virare su un altro campo, sia nell'interesse dei nostri tifosi ma anche a tutela dell'ordine pubblico...".