Di Girolamo: "Siamo ancora al 40%. Le punizioni? Intesa con Picci..."

29.08.2016 12:02 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Di Girolamo: "Siamo ancora al 40%. Le punizioni? Intesa con Picci..."
© foto di Salvatore Varo

Rosario Di Girolamo analizza la vittoria sull’Aversa: Siamo ancora al 40-50% delle nostre potenzialità ed è normale in questa fase. Stiamo lavorando da poco insieme a differenza dell’Aversa, che vanta un organico sì di giovani, ma consolidato da anni e con meccanismi ben collaudati. Non siamo riusciti a giocare come al solito, perché i nostri avversari ci pressavano bene. Ed è proprio in frangenti come questi che dobbiamo fare attenzione nel possesso palla, perché non possiamo permetterci di perderla”.

IL REPARTO - Il centrale corallino si esprime anche sui gol incassati: “Sinceramente ero più dispiaciuto per la rete subita contro il Pomigliano, perché frutto di un errore dell’intero reparto difensivo. Questa volta invece uno l’abbiamo rimediato su calcio da fermo ed in tal senso si può migliorare tantissimo, mentre l'errore individuale può sempre capitare a chiunque. Personalmente è il primo anno che marco a zona anche sui calci d’angolo e posso dire di trovarmi benissimo. Ovvio che tale assetto comporti dei meccanismi che vanno assimilati bene ed in fretta, anche perché domenica prossima inizia il campionato e si comincia a fare sul serio”. Sull’intesa con De Gol: “Ci completiamo bene. Matteo è più marcatore, mentre a me piace più impostare…”.

I CALCI DA FERMO - Di Girolamo svela poi un interessante retroscena sulle punizioni, essendo insieme a Picci uno specialista delle stesse in rosa col suo mancino: Con Picci per il momento ci siamo gestendo noi i calci da fermo, a seconda della posizione. Ma Antonio sente la partita e se mi chiede di calciarne una in più perché se la sente di tirare anche da destra, è giusto che lo faccia. Ha sempre fatto gol ed è giusto dargli fiducia. Non mancheranno comunque occasioni nelle quali ci proverò anche io. Ci ero andato vicino con l’Aversa, ma l’arbitro ha fischiato la fine poco prima che calciassi…”.