Carannante: "La squadra si allena tanto e bene. La salvezza nel 2018, per poi..."

Il tecnico della Turris Roberto Carannante ha fatto il punto della situazione al portale Napoli.IamCalcio: "In questi giorni la squadra si sta allenando benissimo, i ragazzi nuovi, arrivati quando io non ero in panchina, si stanno integrando al meglio mettendosi a disposizione della squadra ed apprendono giorno dopo giorno i principi di gioco che chiedo. La vecchia guardia poi sta facendo da traino, vedo un gruppo sempre più coeso ed è una bella sensazione che mi fa ben sperare per il futuro. Oggi (ieri, ndr) abbiamo effettuato una buonissima seduta d'allenamento, tutti i ragazzi si sono allenati nel modo giusto e non posso che essere contento di questo aspetto".

Sul girone di ritorno: "Sono stato molto chiaro con i ragazzi, abbiamo diciassette finali da disputare e la prima sarà in casa col Manfredonia. Se mettiamo in pratica quanto preparato in allenamento e giochiamo in un certo modo possiamo raggiungere l'obiettivo salvezza. Abbiamo mantenuto questa filosofia quando la rosa era meno ampia di quella attuale e quindi ancor più dovremo farlo adesso. I ragazzi hanno già capito cosa voglio da loro, sono fiducioso e non vedo l'ora che arrivi la settimana tipo - prosegue il mister - per me è fondamentale capire se veramente siamo entrati già in una certa ottica, vedere se in gara i ragazzi riescono a mettere in pratica quanto preparato in settimana, abbiamo affrettato i tempi senza pensare troppo alle festività ed anche il 31 ci alleneremo, abbiamo dato un solo giorno libero poi dal 2 Gennaio torneremo in campo ad allenarci".  

Su club e tifosi: "La società ha risolto un'altra pendenza, si stanno muovendo benissimo e fanno di tutto per rasserenare la squadra in un momento non facile. Purtroppo stiamo pagando errori del passato, la proprietà ha allestito a mio avviso una rosa competitiva per il nostro obiettivo ed ora davvero dobbiamo dare tutto in campo. Tifosi? Nel mio ritorno hanno inciso in larga parte anche loro, si sono sbilanciati per me e penso che non sia mai successa una cosa simile, soprattutto per un tecnico che è stato soltanto quattro mesi alla guida della squadra. Ho parlato con la tifoseria e sanno benissimo che abbiamo bisogno di loro, devono continuare ad essere il dodicesimo uomo in campo perchè per noi è fondamentale la loro presenza sia in casa che fuori, soprattutto al Liguori sono convinto che saranno determinanti".

In chiusura un accorato messaggio di auguri alla piazza: "Auguro a tutti i cittadini di Torre del Greco, a tutti i tifosi della Turris, un 2018 davvero positivo. Speriamo di concludere nel migliore dei modi questa stagione per poi allestire una rosa competitiva, come il presidente ha più volte sottolineato e ribadito, per ritornare nelle categorie che competono a questa squadra e questa piazza. La Turris per me è una società da Serie C, questa categoria manca da troppo tempo ma credo che bisogna fare un passo per volta per raggiungere questo grande traguardo".