Barbiero: "Riduzione format dei Pro e blocco ripescaggi? Non mi risulta! Su criteri e deroghe..."

Il coordinatore della Lega nazionale dilettanti Luigi Barbiero, intervistato dalla nostra redazione, ha affrontato il tema ripescaggi e dei criteri per accedervi, specificando: “Noi come Lega Dilettanti abbiamo il compito di stilare le graduatorie attraverso i play-off (graduatoria che determina l’ordine di chiamata per eventuali ripescaggi), poi per poter fare la domanda bisogna rispondere a determinati criteri strutturali ed economici che stabilisce la Federazione e che ancora non sono stati pubblicati. In tal senso la possibile deroga stadio anche per le richiedenti ripescaggio è un altro aspetto che stabilisce la Federazione, pertanto si tratta di una decisione che spetta alla stessa di concerto con la Lega Pro, ma che invece non riguarda la Lega Dilettanti”.  

Sulle notizie in merito alla riduzione del numero delle partecipanti nella prossima Lega Pro: “Il format della Lega Pro per essere ridotto deve avere dei numeri di riduzione. Allo stato attuale, secondo la combinazione di retrocessioni e promozioni, l’anno prossimo la Lega Pro sarà a 60 squadre. Tra l’altro, credo di aver letto in più di una dichiarazione del presidente Ghirelli la conferma che l’anno prossimo l’organico dei Pro sarà a 60 squadre e che in caso di vacanza si ricorrerà ai ripescaggi”.

Invece sulla possibilità di offrire delle dirette streaming fisse anche per le squadre di serie D: “Per poter pensare ad un’iniziativa simile, c’è bisogno della disponibilità di un network che voglia svilupparla. Quest’anno abbiamo 84 partite domenicali, che non sono poche da gestire per chi vuole fare attività di comunicazione. Noi siamo aperti ad ascoltare ogni proposta in questo senso, però credo che la struttura di cui disponiamo oggi per garantire dirette o differite delle partite sia al momento la migliore soluzione dal punto di vista pratico”.