Al via il Baratto bis: "Datemi la pressione, io non ho paura! Su mercato, modulo e vice..."

24.05.2016 06:36 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Al via il Baratto bis: "Datemi la pressione, io non ho paura! Su mercato, modulo e vice..."

Ora è anche ufficiale: Giovanni Baratto siederà anche il prossimo anno sulla panchina della Turris. Un'importante chance concessa dalla società corallina al giovane tecnico napoletano, che commenta la notizia con grande soddisfazione: "E' normale che ci speravo tanto. Torre è tutto per me ed era la mia priorità. Dedico questa conferma alla società e a tutti i calciatori, che meritano una grande plauso per l'impegno e la professionalità mostrata nel raggiungere a tutti i costi la salvezza in un girone per nulla facile. Senza di loro, oggi non sarei qui a commentare la mia permanenza alla Turris... La soddisfazione è enorme, perché significa che è stato apprezzato il mio operato, fatto di poche chiacchiere e molto lavoro sul campo, mantenendo il giusto equilibrio nelle diverse fasi della stagione".

L'AMBIZIONE - Mister Baratto è pronto per guidare una Turris da vertice: "Gli obiettivi di certo non li scopro io, dato che la società li ha ampiamente rivelati. Vogliamo disputare un campionato importante ed il fatto che le aspettative aumenteranno non mi crea alcun problema. Anzi, sia da giocatore che da allenatore la pressione mi ha solo caricato. Mi assumo tutte le responsabilità senza timori, da tempo infatti aspettavo un'opportunità come questa e la sfrutterò al massimo, perché da quando sono nel calcio il mio unico scopo è stato sempre quello di vincere e arrivare più in alto possibile".

LA ROSA - Nel summit tenutosi ieri pomeriggio con Giugliano, Vitaglione e Calce, è stato affrontato anche il discorso tecnico, relativo alla squadra che Baratto allenerà nella prossima stagione: "E' normale che cambiando obiettivi, cambierà qualcosa anche nell'organico, che sarà rinforzato a dovere. Arriveranno giocatori di spessore, ma non si ripartirà da zero. Una squadra che fa 43 punti comunque qualcosa di buono lo deve avere. Ci sono diversi elementi che possono fare al caso nostro anche nel prossimo anno, ma bisognerà verificare anche la loro volontà di restare o meno. Ad ogni modo sarà una rosa allargata, costituita 20 elementi di pari livello tra under ed over. Per puntare al vertice sono necessarie infatti anche alternative importanti". Dal punto di vista tattico, Baratto non si sbilancia sul modulo dal quale si ripartirà: "Questo aspetto lo stiamo ancora valutando. Molto dipenderà dalle caratteristiche dei giocatori che rimarranno e da quello che riusciremo a fare sul mercato. In generale gli schieramenti di riferimento dovrebbero essere il 4-4-2 ed il 4-3-3, ma non ho problemi ad adattarmi".

LA CERTEZZA - Uno dei punti fermi di Baratto sarà bomber Tarallo, tra i primi riconfermati della società: "Il valore di Michele non si discute, solo un folle potrebbe farlo. Sarà uno dei nostri punti di forza e puntiamo a farlo lavorare bene in estate, in modo che possa mettere benzina nelle gambe per affrontare l'intera stagione. L'anno scorso infatti non ha sostenuto il ritiro e strada facendo ha pagato qualche acciacco. Non è facile per chi ha un fisico possente e lunghe leve come lui acquisire la giusta condizione in breve tempo".    

IL VICE - Anche Baratto conferma il passaggio di capitan Ciro Manzo dal campo alla panchina: "Ciro sarà il mio secondo e ci darà una grossa mano. Vuole crescere in questa nuova veste e sono certo che lo farà. Passare da giocatore ad allenatore non è semplice, perché si tratta di due mondi completamente diversi. Ma secondo me Ciro ha tutte le capacità per riuscirci. Ci aspetta un lavoro duro, che pianificheremo nei minimi dettagli. Sappiamo che non dobbiamo sbagliare nulla!".