Picerno, mister Arleo avverte la Turris: "Domenica dobbiamo fare una gara da uomini"

03.05.2016 15:00 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: foggia.iamcalcio - Salvatore Fratello
Picerno, mister Arleo avverte la Turris: "Domenica dobbiamo fare una gara da uomini"

Risulta rassegnato al verdetto del campo mister Arleo dopo la sconfitta di San Severo, che è costata la retrocessione al suo Picerno: Tanta amarezza, ma non penso che siamo retrocessi a San Severo. Purtroppo nelle ultime settimane qualcosa ha iniziato a girar male, due rigori in due partite e cinque punti persi. Domenica era la partita della vita, nonostante il 3-1 i ragazzi hanno avuto la forza di lottare, di reagire e di riagguantare il risultato; dietro abbiamo commesso errori marchiani, messo in condizione l’attaccante di segnare così e purtroppo abbiamo vanificato tutto. Ciò non toglie che a questi ragazzi vada fatto un plauso, perché fare sette punti in diciannove giornate è un record negativo, noi abbiamo avuto un passo da playoff, ma non è bastato per poter riportare la barca in porto. Sul 3-3 ci credevamo comunque, anche se, sentendo gli altri risultati, sarebbe stato il canto del cigno, comunque la situazione è peggiorata a livello di classifica. Noi dobbiamo essere orgogliosi" - prosegue - "non dobbiamo dire grazie a nessuno; qualcosa di strano mi è sembrato ci sia stato nelle ultime giornate ma va bene così, dobbiamo accettare con sportività il verdetto del campo e chiedere scusa ad un popolo che ha dimostrato ancora una volta di essere civile: oggi sono venuti e ci hanno sostenuto fino alla fine. Non siamo riusciti a salvare questa squadra, ma la dignità e la faccia le abbiamo salvate. L’ultima partita? È dura perché sapere che sei già retrocesso e giocare non è facile. Troveremo le motivazioni giuste perché penso che nella vita passino tecnici e giocatori, ma restino gli uomini: domenica dobbiamo fare una partita da uomini, come sempre fatto nel mio interregno a Picerno, cercando di regalare una soddisfazione ad una comunità civilissima e sportivissima come quella di Picerno”.