Lo scontro diretto visto dall'ex Improta: "E' una Turris che combatte, con i giusti ritocchi si salverà. Su mio fratello..."

31.10.2017 12:00 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Lo scontro diretto visto dall'ex Improta: "E' una Turris che combatte, con i giusti ritocchi si salverà. Su mio fratello..."
© foto di salvatore varo

Nonostante il grave infortunio al ginocchio che gli ha impedito di giocare contro il fratello, Giancarlo Improta non ha rinunciato ad assistere allo scontro diretto tra la sua ex, la Turris, e la sua nuova squadra, il San Severo del neo tecnico Giacomarro. L'ex bomber corallino si è goduto il match direttamente dalla Tribuna Strino, commentando così il pareggio finale: "Credo che alla fine il risultato sia stato giusto. E' stata una gara molto equilibrata, con un San Severo più guardingo rispetto alla Turris ma c'era anche d'aspettarselo, vista la forte necessità di punti ed il cambio di conduzione tecnica che comunque ha dato una scossa. Per chi ho tifato? Ovviamente il mio cuore era diviso a metà, da una parte c'era mio fratello, per di più con la maglia della mia ultima squadra, dall'altra il mio attuale club. Diciamo che il punto non ha scontentato nessuno".

Quando gli viene chiesto un parere sulla Turris, Giancarlo Improta parla con schiettezza: "Ho visto una squadra che combatte continuamente, che prova a giocare sempre e comunque. Insomma, ho avuto la sensazione di un gruppo dai grandi valori. Inoltre, se vediamo i punti conquistati sul campo, penso che il ruolino di marcia non sia stato assolutamente malvagio. Sono convinto che con i ritocchi già annunciati dalla società la salvezza arriverà senza problemi. E sono certo che alla lunga anche il San Severo uscirà fuori da questo momento difficile. L'inizio di campionato è stato minato da episodi sfortunati, ma l'attuale classifica non rispecchia il valore dell'organico. Anche perché ho visto altre squadre inferiori sia alla Turris che al San Severo".

Sul fratello Umberto, ora alla Turris: "A Torre si sta trovando benissimo. Lo vedo molto coinvolto in questa esperienza e responsabilizzato, anche perché è tra i più esperti in rosa. Indossa comunque una maglia prestigiosa, in una piazza che ti sostiene sempre". Sul ritorno in campo: "Secondo la tabella di marcia, dovrei tornare in campo a marzo. Ho già cominciato da alcune settimane la riabilitazione e lavorerò duro per tornare disponibile quanto prima".