Dirty Soccer - Nei guai anche Catania e Messina

23.06.2015 15:08 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: notiziariocalcio
Dirty Soccer - Nei guai anche Catania e Messina

La polizia sta eseguendo sette ordinanze di custodia cautelare nei confronti di dirigenti del Catania, che avrebbero comprato alcune partite del campionato di calcio Serie B appena concluso, per consentire alla squadra di vincere ed evitare così la retrocessione. Agli arresti domiciliari sono finiti il presidente del club, Antonio Pulvirenti, l'amministratore delegato Pablo Cosentino, il direttore generale Daniele Delli Carri. Con loro sono stati arrestati  i procuratori Giovanni Impellizzeri, Piero Di Luzio, Fabrizio Milozzi e Fernando Arbotti. Sono accusati di frode sportiva. Secondo l'accusa, alcune vittorie del Catania sarebbero state concordate a tavolino dietro il pagamento di denaro.

Seguendo le indagini del Catania, la Digos siciliana ha scoperto anche altro. Nei guai finisce il Messina, retrocesso quest'anno dalla Lega Pro alla Serie D. Sono tre i dirigenti finiti sotto la lente d'ingrandimento delle forze dell'ordne: il presidente Pietro Lo Monaco, l'amministratore delegato Alessandro Failla ed il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno. La partita in questione sarebbe Messina-Ischia dell'ultimo campionato di Lega Pro.