Taranto, Campilongo: "Questo girone meno difficile di quello che vinsi con l'Ischia"

13.11.2015 13:00 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: tuttosportaranto.com
Taranto, Campilongo: "Questo girone meno difficile di quello che vinsi con l'Ischia"

E’ stato presentato questa mattina, presso la sala stampa dello stadio “Erasmo Iacovone”, il nuovo allenatore del Taranto FC Salvatore Campilongo e il vice allenatore Giovanni Esposito alla presenza di numerosi operatori dell’informazione e tifosi. Presenti all’evento e al tavolo dei relatori il Presidente del Taranto FC Elisabetta Zelatore, l’Avvocato Antonio Bongiovanni, il Presidente onorario Prof. Michele Di Fonzo, il direttore sportivo Francesco Montervino, il consigliere di amministrazione Riccardo Caracuta. Di seguito le dichiarazioni dei tesserati rossoblù:

Salvatore Campilongo (allenatore Taranto FC):

“Prima di tutto vorrei ringraziare il Presidente Elisabetta Zelatore, l’Avvocato Antonio Bongiovanni, il direttore sportivo Francesco Montervino per i sacrifici che hanno fatto per portarmi a Taranto. E’ un ringraziamento per delle persone straordinarie. Ho voluto fortemente allenare questa squadra: forse anche un segno del destino e il momento giusto per allenare a Taranto. Sono convinto che in questa Società si possono raggiungere grandi traguardi. Il secondo sincero ringraziamento al mio amico e collega Michele Cazzarò: quando un allenatore viene esonerato la colpa è complessiva. Ho trovato un gruppo di persone che lavorava con lui molto preparate ed una squadra che sta molto bene fisicamente. Spero e vorrei scrivere il mio futuro a Taranto per tanti anni. Sono una persona che lega tanto con il territorio e la città in cui alleno. Darò tutto per Taranto ed il Taranto FC. La mia vita è il campo di calcio. Conosco diversi giocatori del Taranto e sarà un periodo di ulteriore approfondimento con altri. Dobbiamo essere una squadra capace di adattarsi anche a diversi moduli: non solo 4-3-3. Per me Taranto deve ambire a qualcosa di importante: la serie D non è la categoria che merita. Minimo la Serie B. Suderemo sempre la maglia e spero di portare tanta gente allo stadio. Dobbiamo far nuovamente innamorare i nostri tifosi. Passione e oculatezza. Il girone H di questo campionato è meno difficile del torneo che ho vinto in passato ad Ischia. E’ un campionato equilibrato, ma dobbiamo scendere in campo sapendo di giocare tante finali”.