Vitaglione: "Sogno la 100esima presenza con la Turris. Su Liguori e mercato futuro..."

26.02.2015 09:34 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: Mario Fantaccione (Il fatto sportivo)
Vitaglione: "Sogno la 100esima presenza con la Turris. Su Liguori e mercato futuro..."
© foto di mario fantaccione

Ha costruito la squadra più forte del girone sapendo in cuor suo in estate di trovarsi di fronte ad un pubblico competente e deluso per la retrocessione in eccellenza. Di fronte ad una tribuna colma di tifosi che in una calda serata estiva leva alto il tuo nome a gran voce non si può non rispondere con tanto lavoro ed impegno per la causa corallina. Francesco Vitaglione, una vita da smaliziato attaccante sui campi da gioco, ha dalla sua un’onestà intellettuale, una profonda conoscenza dei calciatori individuando sin da subito le pecche della squadra. Abile nello scuotere lo spogliatoio, a mandare qualche punzecchiata a fin di bene a chi di dovere, fin qui non ha sbagliato una mossa. In carriera 99 presenze con la maglia della Turris, manca la centesima la ciliegina sulla torta a coronamento di una carriera fantastica. L’operatore di mercato della Turris analizza gli ultimi risultati del girone A: ”La sorpresa è la sconfitta del San Giorgio in casa contro il Quarto. Nonostante questa loro presa di posizione di far scendere in campo domenica la juniores contro la Sessana, mi auguro che la dirigenza del San Giorgio ritorni sui suoi passi. Conosco il presidente: è persona combattiva e farà di tutto per salvare la squadra. Il San Giorgio merita la salvezza. Per noi è stata la giornata perfetta, distanziando ora di 4 punti la Sessana. Non dobbiamo rilassarci, mancano sette finali per noi. Il campionato si vince quando la matematica ti dà ragione. Guardiamo alla partita di Forio, squadra impegnata nella lotta salvezza. Si riparte più forti di prima puntando al risultato pieno sempre"

Il problema delle strutture sportive - "E’un problema comune a tante squadre. Per me il problema delle strutture c’è. Stato stipulato un protocollo d’intesa con la Regione Campania: questo problema è anche a livello nazionale. Per la questione campo mi auguro che si risolva positivamente per Torre del Greco. Non possiamo avere una struttura fatiscente. Mi auguro che venga ristrutturato il Liguori: va ammodernato e messo nelle migliori condizioni".

Le nobili decadute - "Ci sono in Eccellenza piazze dal grande passato. Noi quest’anno siamo riusciti grazie alla caparbietà mia e del presidente a creare la Turris e portarla ad un piccolo livello che ci compete. Torre del Greco merita categorie superiori decisamente. Dobbiamo essere bravi nel gestire i momenti belli e meno belli nel corso della stagione. Ci vuole tanto equilibrio. Da dirigente è diverso. Non mi esalto nelle vittorie né mi deprimo dopo le sconfitte. Cerco di star vicino alla squadra specie nei momenti brutti. E’ lì che bisogna alzare il morale e far vedere la presenza. Mi auguro di festeggiare all’ultima di campionato. In carriera ho fin qui disputato 99 presenze con la maglia corallina. Scendere di nuovo in campo sarebbe il coronamento di un sogno. Punto alla centesima presenza. Ricordo che un paio di anni fa alcuni amici mi volevano far fare le presenza in amichevole. Mi auguro che la squadra mi faccia questo regalo e faccia festeggiare contro il Gladiator la mia centesima presenza"

Il mercato - "Si corona il progetto del presidente Giugliano. Presto per parlare di mercato. Dico che Torre del Greco non può far queste categorie tanto per... Avremo il tempo per progettare meglio il tutto, la stagione futura. Ci sono difficoltà giornaliere: bisogna essere sempre equilibrati. Mi piacerebbe ripartire da un’intelaiatura. A Torre ho portato un gruppo che avevamo l’anno scorso ed i risultati ci stanno dando ragione”.