QUI MESSINA - Il neo mister Biagioni pensa al 4-4-2. Out Genevier. La stella è Arcidiacono!

Quattro punti in classifica per il Messina, che partiva con i favori del pronostico ad inizio campionato. Sono 5 i gol fatti e 13 quelli subiti. Questi i freddi numeri dei peloritani che scenderanno in campo a Torre del Greco. Un match dal fascino antico, ma che presenta tante insidie per i corallini, a partire dal neo tecnico Oberdan Biagioni, che vorrà dare una sterzata alla squadra, insieme al neo ds Gianluca Torma, ex Cerignola.

ESTATE ROVENTE  A Messina si è consumata un'estate davvero particolare. I giallorossi di patron Sciotto ha prima sognato il ripescaggio in C, poi la fusione con il Città di Messina, altra realtà locale del girone I. Nulla da fare in entrambi i casi. A tutto ciò, i supporters mal digeriscono il presidente Sciotto, che tra l'altro aveva iniziato il ritiro con mister Raffaele, ora al Potenza in C, per poi affidarla ad Infantino, esonerato all'indomani del Ko interno contro l'Acireale. Troppi cambi tecnici, squadra partita in leggero ritardo, e la grana "Franco Scoglio" sempre dietro l'angolo, hanno fatto il resto. Ma la squadra resta tra le più forti del girone.

LA SQUADRA Infantino ha pagato sulla sua pelle la convinzione che questa squadra potesse giocare solo con il 3-4-3. Biagioni invece verrà a Torre con un più abbottonato 4-4-2. Ci sono calciatori di primo livello come il difensore centrale Porcaro, aiutato da Russo. Le redini della mediana erano affidate a Genevier, forte mancino ex Juve Stabia. Mancherà tuttavia per squalifica. Dovrebbe giocare quindi Traditi, aiutato da Kevin Biodi, un passato importante all'Igea Virtus. Occhio anche alle scorribande di Cocimano. L'attacco è da paura con l'ex Catania Arcidiacono, esterno veloce e abile, con la punta centrale che dovrebbe essere Gambino, ex Cerignola. Molta panchina per ora per Rabbeni, ex Sicula Leonzio, e Petrilli, ex bomber del Como.

LE INSIDIE La squadra giallorossa, resta tra le più forti del girone, se non la più forte, eccezion fatta per il Bari, ovviamente. Insieme a Turris, Marsala e Castrovillari, si sarebbe giocata le sue chances di promozione in C. L'organico è di primo livello, e non bisogna farsi ingannare dallo 0-3 patito in casa contro l'Acireale(sotto l'ampia sintesi), avvenuto dopo aver sbagliato un rigore e dopo esser rimasta in dieci uomini. Gli uomini per risalire ci sono, e la squadra fin ora è stata anche un po' sfortunata. Non deve ingannare la classifica, anche perchè nel calcio i valori prima o poi vengono fuori. Non tante squadre possono contare su elementi come Porcaro o Traditi, Genevier o Biondi, senza dimenticare il pacchetto avanzato che può contare su calciatori del calibro di Arcidiacono, Gambino e Rabbeni. Insomma, la Turris non dovrà assolutamente snobbare l'avversario.

Probabile formazione Messina(4-4-2): Meo, Dascoli, G. Russo, Traditi, Cimino, Porcaro, Arcidiacono, Biondi, Gambino, Cocimano , Bossa. All Biagioni