Mercato chiuso: Turris ai raggi X reparto per reparto…

24.08.2016 11:30 di Salvatore Pellino   vedi letture
Mercato chiuso: Turris ai raggi X reparto per reparto…
© foto di turriscalcio (salvatore varo)

Mercato chiuso, non ci sarà più alcun movimento. Nè in entrata, nè in uscita. Ora dobbiamo solo lavorare…” ha sentenziato con decisione Vitaglione nel post gara col Pomigliano. E’ da escludere che queste parole siano state dette per permettere alla società di poter sondare eventuali opportunità last minute senza pressioni e aspettative. Il mercato è realmente chiuso anche se nel calcio mai dire mai …In virtù di ciò, passiamo ad analizzare ogni reparto della rosa corallina. Organico che si presenta numericamente completo, dal momento che per ogni ruolo ci sono almeno due alternative.

DIFESA – Dopo 6 mesi di “apprendistato”, la Turris si ritrova in casa un portiere con un girone di esperienza sulle spalle. Strategica quindi l’idea di puntare già da gennaio scorso su Abagnale quando non era ancora obbligatorio l’under '98. Venendo al pacchetto difensivo, i titolari dell’anno scorso sono diventate riserve (Imparato e Salvatore) pronte a insidiare il duo De Gol-Di Girolamo. Coperti anche negli under. Gallo e Perinelli non sono da considerarsi novizi viste le pregresse esperienze in D. Stesso dicasi per i jolly Barbiero e Somma, dove il primo può anche giocare da centrale di difesa mentre il secondo può ricoprire ogni ruolo sull'esterno (terzino o ala).

CENTROCAMPO – Al centro cinque pedine (Danucci, De Rosa, Marigliano, Morella e Omar). Si aspetta l’esplosione di Omar, il cui impiego garantirebbe di giocarsi un altro over sulle corsie esterne. Ovviamente non vanno bruciate le tappe per il coloured ’97. De Rosa garantisce polmoni e corsa per coprire Danucci. Volendo essere zelanti, manca proprio un vice-Danucci per qualità tecniche ed esperienziali. Nel caso in cui manchi l’ex Juve Stabia spazio a due “cagnacci” vista anche la presenza di Morella e Marigliano, provati nel precampionato pure sull’esterno per garantire maggior filtro. Proprio le corsie esterne contano su due over (Palumbo e Schettino) e due under (Perfetto e Petrone). Ma non bisognare trascurare la carta Sperandeo. La società infatti punta molto sull’ex Francavilla come esterno di un centrocampo a 4. Ruolo ricoperto proprio nel  4-4-2 di Lazic dove la coppia d’attacco era composta da Picci e Aleksic.

ATTACCO – Quattro attaccanti (Evacuo, Picci, Tarallo e Varriale) a cui si aggiunge ‘l’amuleto’ Ferraro e senza scordarsi di Sperandeo come punta in appoggio al centravanti. Cotanta abbondanza nel reparto offensivo fa dormire tifosi e società tra due guanciali. Oggettivamente manca per caratteristiche una seconda punta brevilinea e sgusciante capace di fungere da collante tra attacco e centrocampo, anche se Picci sembra il più adatto a svolgere questo ruolo. Scelta condivisibile quella di destinare gran parte del budget in attacco. Salvo ‘ecatombe’ non si correrà il rischio di giocare con un attacco monco.