La Turris non si ferma più: ora la Lega Pro è nelle tue mani...

06.04.2014 21:29 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
La Turris non si ferma più: ora la Lega Pro è nelle tue mani...

E pokerissimo fu... La Turris esce indenne anche dall'ostica trappola del Francavilla con un convincente 3-1 ed ora ha la Lega Pro nelle proprie mani. Col risultato odierno infatti i corallini diventano padroni del proprio destino: con una gara in più da disputare rispetto alle altre, se dovesse vincere le 4 restanti si ritroverebbe matematicamente prima, al massimo a pari punti con Matera e Taranto. Ma in quel caso, per via della classifica avulsa, lo spareggio promozione avverrebbe proprio tra Matera e Turris, in vantaggio negli scontri diretti rispetto agli ionici.

PROVA SUPERATA - Molti la chiamavano al prova del nove ed in effetti il match di Francavilla aveva il sapore del dentro o fuori per gli uomini di Pensabene, che hanno dimostrato maturità e consapevolezza delle proprie forze, sfruttando al massimo gli errori dell'avversario e non concedendo praticamente nulla in fase difensiva, soprattutto su un terreno di gioco pesante e pieno d'insidie per la pioggia abbondante abbattutasi in giornata. Nonostante le difficoltà "ambientali" la Turris ha disputato una prestazione "maschia", sbloccata già al 10' con una punizione magistrale di Sibilli, uomo d'esperienza e qualità ritornato ai livelli abituali e rivelatosi determinante per il felice esito di una rimonta cominciata dal post Policoro.       

DIFESA IMPENETRABILE - Anche contro un volpone di categoria come mister Lazic la Turris conferma nella compattezza il suo cavallo di battaglia: in certi frangenti del match i corallini lasciano il pallino del gioco agli avversari, ma i loro tentativi si rivelano vani poiché il terzetto difensivo biancorosso non sbaglia un intervento, ben protetto anche da un centrocampo dove i mastini Lucchese e Manzo garantiscono equilibrio tra i reparti. Oltre ad essere compatta, la compagine di Pensabene si dimostra cinica, quando Moxedano approfitta dell'errore di Di Giorgio per siglare il raddoppio, ma anche disposta al sacrificio e alla sofferenza, quando si ritrova a dover fronteggiare il ritorno del Francavilla, capace di accorciare le distanze nelle prime battute della ripresa. La rete di Croce nel finale è il coronamento di una domenica da incorniciare per il team di Pensabene, che a fine gara corre a festeggiare insieme al presidente Moxedano per aver riaperto uno scenario francamente impensabile fino a qualche settimana fa...