LA SCHEDA - Alla scoperta del gruppo Giugliano...

La Turris riparte. Il presidente Giugliano ed il ds Vitaglione sono pronti a far decollare il progetto di rilancio della squadra corallina. I due hanno lavorato a braccetto negli ultimi confrontandosi anche con piazze storiche quali Nola, Cava ed in ultimo Angri. Si tratta comunque di un team giovane, che ha cominciato a fare calcio con continuità negli ultimi anni. A Torre del Greco potrebbe trovare la definitiva consacrazione... 

NOLA E LA PARENTESI CAVA - Nel 2011 l’imprenditore stabiese decide di investire nella città dei Gigli dopo l’acquisizione del titolo della Caprietese trasformato poi in Nuvla San Felice. I bianconeri raggiungono un dignitoso ottavo posto nel girone I di serie D. La squadra allestita da Vitaglione era il giusto mix di esperienza e gioventù: il portiere Apuzzo, il torrese doc Lagnena, l’ex Turris Coppola, bomber Pagano, il mediano Temponi e giovani “terribili” tra cui Bacio Terracino. La stagione seguente la parentesi Cavese, sempre in serie D. La squadra allestita è di prima fascia, tra gli altri Alfano ed Ercolano, ma stenta a decollare. Da qui le dimissioni di Giugliano e Vitaglione già nel girone di andata. 

PROMOZIONE SFIORATA AD ANGRI - Nel 2013 il duo si trasferisce ad Angri, che milita nel campionato in Eccellenza. La squadra grigiorossa (sulle carte federali Città di Agropoli) è una corazzata, costruita da Vitaglione e guidata da mister Di Nola. In rosa, tra gli altri, spiccano i nomi degli ex Turris Ciro Manzo, Gigiotto Agata, Braca, per non parlare poi dei bomber Incoronato e Montaperto. L’Angri chiuderà il campionato al terzo posto perdendo la finale playoff del proprio girone. Nell’estate 2014 dopo aver tentato di far rinascere il calcio a Nocera col titolo del Città di Agropoli e di subentrare alla Cavese, ecco la decisione di investire a Torre del Greco con il titolo del Sant’Agnello.

CHECCO VITAGLIONE: UN BOMBER DIETRO LA SCRIVANIA - Checco Vitaglione è stato uno dei bomber principe della serie D. Prima, seconda punta, rifinitore: da giocatore “Vita-gol” in avanti faceva reparto da solo. In maglia corallina ha siglato la bellezza di quasi 50 reti ufficiali in 99 presenze sotto le gestioni Gaglione, Maraniello e Cirillo. Ora ritorna nella città del corallo nelle vesti di direttore sportivo, forte di un legame di stima e di affetto sincero che lo lega al popolo torrese. Per “Vita-gol”, a cui spetterà il compito di allestire la squadra, l'arduo compito di portare in alto la Turris.