Finita l'era Borriello, resta la grana Liguori. Gli ultras: "Nulla di fatto tra arresti e speculatori..."

18.08.2017 12:16 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Finita l'era Borriello, resta la grana Liguori. Gli ultras: "Nulla di fatto tra arresti e speculatori..."

Da oggi si può dire ufficialmente conclusa l’era Borriello a Torre del Greco. L’ormai ex sindaco della cittá dei fiori e del corallo, agli arresti dallo scorso 7 agosto con l’accusa di corruzione e truffa, non ritirando le dimissioni ha decretato la definitiva uscita di scena anche della sua squadra di governo. Da questo momento in poi la direzione della cittá è stata affidata ad un commissario prefettizio, il Prefetto Giacomo Barbato, che avrá il compito di traghettarla fino alle prossime elezioni del 2018.

Uno scenario che ovviamente non ha lasciato indifferenti i cittadini torresi, tra i quali gli stessi sportivi, ancora alle prese con un Liguori a mezzo servizio e che necessiterá fino ad un tempo ancora non stabilito di un’autorizzazione temporanea (a questo punto firmata dal commissario?) per la disputa a porte aperte delle gare interne della Turris, prima realtá calcistica della cittá. Lo stesso si è verificato anche per l’imminente sfida di Coppa con il Gragnano, con il vice sindaco Stilo che ha provveduto alla firma dell'ordinanza, rivelandosi di fatto uno degli ultimi provvedimenti dell’amministrazione comunale prima dello scioglimento.  

Non a caso infatti, proprio poche ore prima della conclusione ufficiale dell’era Borriello, gli ultras della Turris hanno esposto uno striscione polemico a pochi passi dal casello autostradale, facendo riferimento a dei fondi promessi dallo stesso ex sindaco, in un incontro pubblico tenutosi qualche mese fa a Palazzo Baronale, per il restyling dell’impianto di Viale Ungheria. “Gli avanzi del bilancio per aggiustare il Liguori... Nulla di fatto tra arresti e speculatori”. Un messaggio inequivocabile, quello del tifo corallino, che ora si chiede come e quando la casa della Turris sará rimessa in sesto...