Fabiano: "Condannati da due episodi, ma la Turris è viva. Allo stadio non abbiamo ricevuto una grande ospitalità..."

«Perdere fa sempre male – commenta il tecnico corallino Franco Fabiano – ma la Turris dovrà riuscire a trarre da questa bruciante sconfitta ancor maggior forza ed una più consistente dose di cattiveria per affrontare al massimo il girone di ritorno. Lo stop di ieri deve insomma fornirci ulteriori consapevolezze, convinzioni e motivazioni per proseguire nella nostra crescita. A Troina abbiamo obiettivamente sofferto l’aggressività dell’avversario nei primi dieci minuti di gioco, ma poi siamo gradualmente venuti fuori, collezionando importanti azioni da gol sia nel primo che nel secondo tempo. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla. La squadra è viva, ha combattuto in lungo e in largo, anche a fronte di alcuni episodi che esulavano dal rettangolo verde e che non mi sono piaciuti per niente. Diciamo che a dispetto dell’accoglienza di sabato, allo stadio non abbiamo poi trovato grande ospitalità. Ma questo ai fini del risultato conta meno di zero. Peccato per i due gol subiti: il primo scaturito da un’azione innocua, il secondo invece da un macroscopico infortunio che, per quanto pesante da digerire, può comunque capitare. Siamo stati in definitiva condannati da due episodi. Nessun dramma, riprendiamo il nostro percorso con la fame e le motivazioni di sempre».