Colantonio non molla: "Devono toglierci 70 punti per abbatterci". E difende il suo staff sul mercato...

19.10.2017 15:56 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Colantonio non molla: "Devono toglierci 70 punti per abbatterci". E difende il suo staff sul mercato...
© foto di pasquale d'orsi

Sembra un periodo nero per la Turris, non per quanto avvenuto sul campo, dove tutto sommato la squadra non sta demeritando, ma per gli episodi extracalcistici che sembrano accanirsi con il club biancorosso. Tuttavia il presidente Colantonio non si perde d’animo e rilancia: “I ragazzi sono tranquilli perché credono nella forza e nella serietà della società. Ci devono togliere 70 punti per abbatterci. Questi episodi mi rendono ancora più determinato a combattere. Arriveremo fino alla fine e sono convinto che raggiungeremo gli obiettivi che ci siamo prefissati”.

IL DIVORZIO E IL MERCATO – No comment invece sull’ormai avvenuto divorzio con Longobardi: “Per il momento ci siamo presi una pausa di riflessione…”. Allo stesso tempo Colantonio difende l’operato del suo staff, in particolare del ds Primicile, beccato da qualche tifoso nel post partita con la Sarnese, e promette nuovi interventi nel mercato di riparazione: Alla stessa persona alla quale si imputa qualche acquisto forse non azzeccato, le si deve però riconoscere il merito di averne indovinati molti altri. Altrimenti la Turris non avrebbe fatto così bene in questa prima parte di campionato. Se sul campo sono stati conquistati 10 punti, i meriti sono di tutti. Bisogna apporre sicuramente qualche correttivo e lo faremo a dicembre. Prima non era possibile, perché giocatori liberi e che facessero al nostro caso non c'erano”.