Baratto: “Prestazione sotto tono. Il post di Giugliano? Ci sono abituato. Accetto la pressione della società, ma fatemi lavorare…”

28.09.2016 20:01 di  Salvatore Pellino   vedi letture
ap turris (varo)
ap turris (varo)

Mister Baratto, contattato dalla redazione di TuttoTurris, commenta la sconfitta dei corallini al San Francesco: “Partita scialba, da entrambe le parti. Siamo partiti bene, poi la Nocerina ha sfruttato gli episodi. Al di là di questo, la prestazione della Turris è stata sotto tono e sinceramente non sono darmi una spiegazione. Non sono soddisfatto. Non voglio sentire che la squadra pensava già a Cava perché le motivazioni devono esserci anche nelle amichevoli. E nemmeno voglio attribuire questa sconfitta al turnover, dal momento che la squadra scesa in campo era comunque importante. Senza considerare che anche la Nocerina ha cambiato molto rispetto all’undici di base. Sicuramente gli episodi ci hanno penalizzato, ma al San Francesco non ho visto la mia solita Turris, quella che combatte sino alla fine.”

IL POST DI GIUGLIANO – Mister Baratto commenta il post ‘al veleno’ del presidente Giugliano: “Non è una notizia nuova per me. Dall’inizio della preparazione ho avvertito da parte della società l’obbligo di dover vincere sempre. Questo mi sta anche bene, perché allenare una Turris che lotta per salire in Lega Pro comporta giustamente una certa pressione. Ma è pur vero, consentitemi, che questa Turris è sicuramente una squadra forte ma non certamente una corazzata come descritta nei mesi estivi. L’ultimatum con la Cavese? Può essere uno sfogo a caldo del presidente. Ripeto, non sono affatto meravigliato. Anche se a mio parere un allenatore deve avere il tempo di lavorare. E si mi fanno lavorare lotteremo per vincere il campionato sino alla fine. Anzi, forse sarò presuntuoso, ma sono convinto che questa squadra possa realmente centrare l’obiettivo della promozione. Questa mia sicurezza è dettata dal fatto che i ragazzi mi seguono e i risultati per ora parlano chiaro. In sette gare ufficiali, abbiamo perso in coppa e a Fratta in 9 uomini. Posso  garantire che la squadra da sempre l’anima in campo, anche se la prestazione con i molossi è da rivedere. Ma le basi della squadra sono solide, abbiamo costruito un ‘palazzo’. Troppo turnover con la Nocerina? Non ho problemi a motivare le mie scelte. De Rosa era febbricitante, Danucci e Di Girolamo dovevano rifiatare perché stanno ‘tirando la carretta’ dall’inizio della stagione. E poi la squadra scesa in campo a mio parere era validissima…"